giovedì 26 maggio 2011

Lavorare e vivere a Londra

La scorsa estate mi sono buttato in questa scommessa:
trovare un lavoro estivo a Londra e riuscire a pagarmi la vita là.

Tutto é andato bene, scommessa vinta e gran bella esperienza. Adesso che si avvicina l'anniversario della partenza (era il 9 giugno 2010) sto sfogliando le pagine del mio diario di bordo e vorrei dare qualche consiglio a chi volesse fare la stessa cosa. Quella manciata di tips and tricks che mi sarebbe piaciuto trovare prima di partire.

Arrivare a Londra:
Ryanair può essere un buon metodo, ma a volte i costi sono elevati. Oppure potreste essere aerofobici come il sottoscritto e preferire un passaggio di 30min sotto l'Eurotunnel. In questo caso vi consiglio di consultare il sito di Eurolines, che permette di viaggiare in pullman in tutta europa a prezzi vantaggiosi (Bologna-Londra sola andata 75 euro nel 2010).
A prima vista il prezzo può sembrare alto considerando anche il tempo per giungere a destinazione (Bologna-Londra sono circa 24 ore). Ma tenete presente che, a contrario di Ryanair, Eurolines vi permette di portare un bagaglio enorme da mettere in stiva e un bagaglio a mano. Questo é decisamente vantaggioso se considerate quanta roba ci si deve portare dietro quando si vuole stare via 3-4mesi. Io ho fatto proprio cosí.

Dormire a Londra (primo tempo):
Può sembrare banale, ma anche la prima sistemazione é cruciale. Vi sconsiglio di perdere tempo a cercare dall'Italia il posto definitivo in cui stare.
E' importante invece scegliere una buona prima sistemazione, che non sia troppo costosa e/o scomoda in termini di posizione e situazione.
E qui scatta la seconda mossa che si é rivelata vincente: il couch surfing.
Couch surfing é un social network di persone che mettono a disposizione stanza/letto/divano per "creare un mondo migliore, un divano all volta". In pratica si ha la possibilità di alloggiare a gratis per 3-4 giorni (in realtà il tempo di permanenza é a discrezione dell'ospitante) e soprattutto essere a contatto con una o più persone del posto: grandissimo vantaggio per chi é appena arrivato e deve abituarsi al posto e alla lingua inglese.
Importante mettersi d'accordo quindi con un couchsurfer prima della partenza.

Inserirsi a Londra:
Ora che avete una prima provvisoria sistemazione, dovete collezionare una manciata di cose che vi rendano sempre meno "turista italiano che vuole lavorare qui perché fa figo".
Perché i vostri potenziali employer ne ricevono molte di persone come voi, é importante non dare quell'impressione.
  • numero di cellulare: fatevi subito una SIM card inglese. Vodafone, T-Mobile, Orange, O2 ...fate voi. Io con Vodafone non ho avuto problemi. Qualche problema con Orange per quanto riguarda internet su cellulare, ma non é indispensabile, anzi.
  • indirizzo: sembra una vaccata, ma da questo dipendono quasi tutti i punti successivi. Se il vostro couchsurfer si presta a farvi usare l'indirizzo di casa sua siete a posto. In caso contrario dovete trovarvi una sistemazione un pó meno temporanea. L'indirizzo é indispensabile per: abbonamento mensile della tube, conto bancario, NIN. Inoltre poter scrivere un indirizzo inglese nel vostro curriculum é sicuramente un punto a vostro favore.
  • conto bancario: che io sappia é l'unica maniera per poter ricevere lo stipendio in Inghilterra. La HSBC ha una speciale formula adatta a chi sta poco tempo in Inghilterra, e' conto della durata di un anno, si chiama HSBC Passport. Chiedono solo un indirizzo inglese e la vostra carta d'identità.
  • National Insurance Number: é più o meno come il nostro codice fiscale. Serve al vostro employer per darvi lo stipendio. Il riferimento é questo sito: www.direct.gov.uk. Dovete chiamare il numero 0845 915 7006 e richiedere il vostro NIN. Dopo alcune settimane dovrete sostenere un colloquio nel Jobcentre Plus più vicino, in cui vi chiederanno le vostre generalità e la prova del vostro domicilio inglese. Io consegnai una lettera del mio datore di lavoro inglese e la prima lettera ricevuta dalla banca. Tenete presente che ottenere il NIN può richiedere fino a 12 settimane, é importante farne richiesta appena si ha un'indirizzo inglese.

Dormire a Londra (secondo tempo):
La cifra settimanale che si paga in media per una stanza é 120-140 pounds (spese incluse). Alcuni appartamenti hanno le chiamate gratis verso i telefoni fissi di tutta europa, provate a chiederlo quando dovete decidere. Considerate sempre quanto dista l'appartamento dalla tube e dalle fermate dei bus, vi consiglio inoltre di cercare a cavallo tra le zone 2-3.
Due ottimi siti su cui cercare una stanza sono italiani a londra e gumtree. Nel secondo é ovviamente piú facile trovare coinquilini che non siano italiani. La scelta dipende anche dal motivo per cui avete deciso di passare qualche mese a Londra.
Ottima area in cui cercare é secondo me tutto il Borough of Islington.

Trovare il lavoro a Londra:
direi che é il punto più difficile di tutta la scommessa ed é importante mettere in campo tutte le risorse a propria disposizione. Innanzitutto preparate un buon CV in inglese giá prima di partire e copiarlo su una chiavetta usb e auto-spedirsi una copia al proprio indirizzo email, in modo da poterlo ripescare in piú modi una volta arrivati a Londra (piena di internet point, davvero).
Siate molto sintetici ed attenetevi a particolari rilevanti rispetto al lavoro per cui vi candidate. Cosa importante, non inserite una vostra fotografia, mi é stato spiegato che la foto nel CV secondo gli inglesi é "roba da spagnoli e italiani". E nemmeno la vostra data di nascita, non é assolutamente richiesta.
Trovate l'esempio di CV a questo link: http://www.imagebam.com/image/2c2f86133915953.
Una volta preparato il vostro curriculum, iniziate a consultare siti come gumtree, direct.gov.uk, leggere i giornali gratuiti come l'Evening Standard in cerca di annunci (io ho trovato lavoro cosí), bussare a tutti i negozi che trovate per strada. Prima o poi qualcosa arriverà.